Quali sono i mezzi di trasporto che si possono utilizzare per spostarsi in Rajasthan in autonomia? Quanto costano i treni e gli autobus in India? Quanto sono veloci? Meglio il treno, l’autobus o altro?
Che la distanza sia di pochi chilometri o per lunghe percorrenze, in India si possono trovare sempre dei mezzi di trasporto adatti.
In questo post non troverete, però, indicazioni per auto con autisti o tour organizzati.
Si tratta, infatti, di un elenco di mezzi di trasporto che potrete utilizzare se scegliete di visitare il Rajasthan in modo autonomo e senza troppi programmi.
In India treni, autobus, tuk tuk sono i mezzi che utilizzano anche i locali per spostarsi, quindi permettono di fare un’esperienza autentica della vita nel Paese, ma allo stesso tempo richiedono una buona dose di “spirito d’avventura”!
In quanto stranieri, attirerete l’attenzione di molti se scegliete di usare i mezzi pubblici e in tanti cercheranno di aiutarvi, darvi suggerimenti e informazioni.
Non ci sono regole d’oro da seguire o guide dettagliate che descrivano come comportarsi sui mezzi pubblici in India ma, come in ogni viaggio, il buon senso e l’istinto sono fondamentali per capire chi davvero vuole aiutare e chi invece sta solo cercando di raggirarvi per un tornaconto.
I mezzi di trasporto in India: I TRENI
Sicuramente il mezzo di trasporto per cui l’India è più famosa è il treno.
Appena si pensa ai treni indiani ci si immagina vagoni vecchi e arrugginiti con centinaia di persone appese alle porte o stipate in carrozze soffocanti.
Diciamo che questa immagine non è poi così lontana dalla realtà ma riguarda principalmente le classi economiche dove non c’è posto assegnato.
I treni in India, infatti, hanno diverse classi a seconda del comfort che si vuole. Ognuna ovviamente ha un prezzo diverso:
1A classe con aria condizionata, 2A classe con aria condizionata, 3A classe con aria condizionata e Sleeper senza aria condizionata ma con rudimentali ventilatori sul soffitto e finestrini aperti.
Il viaggio in treno in India resta un’esperienza imperdibile in un viaggio in Rajasthan fai-da-te e sicuramente un mezzo più comodo e più veloce rispetto agli autobus.
La nostra esperienza:
Durante il nostro viaggio abbiamo preso il treno che da New Delhi porta ad Agra con partenza alle 5 del mattino. Abbiamo scelto la classe Sleeper (la più economica) e l’esperienza non ci è per niente dispiaciuta. Il treno è arrivato a Delhi in orario ed è ripartito dopo una mezzora circa. Avevamo il posto assegnato e per circa 3/4 del viaggio avevamo ben 3 posti a testa liberi quindi, grazie anche al venticello che entrava dal finestrino, ne abbiamo approfittato per farci un pisolino. Senza particolari problemi dopo meno di 4 ore eravamo ad Agra.
L’unico aspetto negativo è stato comprare il biglietto del treno a Delhi. Esiste infatti un ufficio che vende biglietti solo per turisti (si sale dal 1° binario) ma NESSUNO tra guidatori di tuk tuk, addetti alle informazioni nella stazione o persone che incontrerete, vi dirà che esiste. Questo perchè tutti vorranno mandarvi nelle agenzie dalle quali ricevono delle commissioni.
I mezzi di trasporto in India: GLI AUTOBUS
Una valida alternativa al treno in India, sono sicuramente gli autobus. Se però soffrite il mal d’auto non sono esattamente la soluzione che fa per voi!
Vecchi e sgangherati, spesso completamente privi di sospensioni, sfrecciano sulle strade più o meno asfaltate e pericolose del Rajasthan.
Ce ne sono di due tipi, quelli PRIVATE (non ne abbiamo visti molti) e quelli del GOVERNMENT.
Quest’ultimi sono davvero un po’ vecchiotti e i sedili sono piccoli e scomodi. In genere si fermano continuamente per raccogliere più gente e merci possibile. I biglietti degli autobus si possono comprare direttamente sui mezzi oppure, quando si sale in una stazione, al chioschetto davanti ai marciapiedi di partenza. Il costo è davvero basso, un po’ meno di 1 euro per ogni ora di viaggio.
La nostra esperienza:
Quello in autobus sembra un viaggio stressante (forse un po’ lo è) ma a noi è piaciuto molto perché ci ha permesso di entrare in strettissimo contatto con le persone che vivono in Rajasthan. Quasi sempre, infatti, su questi autobus indiani eravamo gli unici turisti ed ovviamente attiravamo tutte le attenzioni!
Durante uno di questi viaggi abbiamo anche conosciuto un politico locale che, dopo averci riempito di domande, ci ha lasciato tutti i suoi contatti scritti a mano su un foglietto di carta… altro che auto blu e biglietti da vista!
I mezzi di trasporto in India: GLI AUTOBUS NOTTURNI
Sono un tipo completamente diverso di autobus e per questo meritano un paragrafo a parte.
Ce ne sono di due tipi: con AC (aria condizionata) e senza AC. Su ognuno di essi si trovano poi due tipi di posto: SEAT, cioè il normale posto seduto, oppure SLEEPERS, dei veri e proprio letti.
Questo tipo di autobus copre generalmente lunghe distanze ma tenetevi pronti a varie soste, tra cui una per la cena.
La nostra esperienza:
Abbiamo preso un autobus notturno per andare da Udaipur a Mumbai, scegliendo posto sleeper in autobus senza aria condizionata. Quello che ci ha stupito è stato trovare delle vere e proprie cuccette in cui dormire, con tanto di tendine e possibilità di chiudersi dentro… comodo direte! In realtà stare sdraiati su un autobus in corsa, tra continue frenate e accelerate, non è un’impresa facile!!
I mezzi di trasporto in India: LA METROPOLITANA
Presente solo nelle grandi città, resta sempre il modo più comodo, veloce e sicuro per spostarsi in città.
Noi l’abbiamo presa a New Dehli, dove è davvero efficiente e a Mumbai.
Quella di Mumbai viaggia all’aperto e non sottoterra come di solito fanno le metropolitane. Si tratta quindi di treni che fanno fermate continue piuttosto che di vera e propria metro.
La nostra esperienza:
La cosa molto curiosa, per noi, è stata trovare una carrozza del treno a Mumbai riservata esclusivamente alle donne.
Non vi dico le facce che hanno fatto quando hanno visto Paolo salire su quella carrozza! 🙂
I mezzi di trasporto in India: TUK TUK e TAXI
I tuk tuk, famosi in tutta l’Asia, sono senza dubbio il modo più economico per spostarsi nelle città più o meno grandi.
Sfrecciano per le strade e si infilano tra le auto in sosta e le mucche in mezzo alla strada.
Sembra possano ospitare solo due persone, in realtà li vedrete occupati anche da famiglie numerose con bambini.
I prezzi si contrattano prima di salire una volta indicata all’autista la destinazione. Tenete presente che si sono sempre due tariffe, una per i turisti e una per i locali. Ma se sarete bravi nell’arte della contrattazione, riuscirete di certo ad ottenere dei buoni prezzi (si tratta sempre e comunque di poche rupie!)
I taxi, invece, si vedono soprattutto nelle grandi città e sono generalmente usati per coprire distanze un po’ più grandi rispetto ai tuk tuk.
Oltre ai normali taxi “a chiamata” troverete anche i PRE-PAID taxi sui quali si sale solo dopo aver pagato la tariffa per la corsa ad un chiosco adibito.
Quest’ultimo tipo di taxi si trova prevalentemente fuori da aeroporti e stazioni ferroviarie. Ha il vantaggio di non dover contrattare il costo poiché vengono applicate tariffe fisse a seconda della distanza della destinazione.