Cosa vedere in Laos?
Luang Prabang è troppo turistica?
Quanto è meglio stare a Luang Prabang?
Luang Prabang è una tappa che praticamente tutti includono nel loro itinerario in Laos (per molti è anche l’unica città visitata nel Paese).
E’ facile intuire perché. La città ha fascino, e ci sono sicuramente diversi motivi per amarla e scegliere di visitarla per qualche giorno.
QUI I 5 MOTIVI PER VISITARE LUANG PRABANG E AMARLA
Dopo aver trascorso quasi un mese in Laos, visitando soprattutto l’incontaminato nord, ci è sembrato che Luang Prabang non rappresentasse veramente il Paese e la sua atmosfera.
Per questo, abbiamo deciso di parlare dei 5 aspetti che secondo noi rendono questa bella città, non eccezionale.
1- PERCHÉ NON PIACE LUANG PRABANG: LE TRADIZIONI HANNO PERSO DI SIGNIFICATO
Per spiegare questo primo punto prendiamo ad esempio il rito del TAK BAT: Ogni mattina, alle 6 le strade della città si riempiono delle centinaia di monaci che vivono nei templi e che camminano silenziosi a raccogliere le offerte dei fedeli.
Si tratta di un rito religioso a cui abbiamo assistito varie volte durante il nostro viaggio in Birmania e che ci aveva sempre colpito e incuriosito.
A Luang Prabang però siamo rimasti delusi e disgustati da questa tradizione che si è trasformata in un evento turistico.
Oltre alle centinaia di persone che fotografano i monaci fino ad arrivare a pochi centimetri, l’aspetto che ci ha più infastidito è che non sono i fedeli a fare le offerte.
Seduti sugli sgabelli, allestiti lungo i marciapiedi, si vedono solo turisti (soprattutto cinesi e giapponesi).Portati fino a lì con dei minivan, vengono fatti sedere sulle seggioline e gli viene dato un kit che contiene sticky rice (riso) e dolci per le offerte, oltre a una sciarpa per coprirsi.
Il fascino di questo rito si è completamente perso.
2- PERCHÉ NON PIACE LUANG PRABANG: GLI ALLOGGI HANNO PREZZI PIÙ’ ALTI
Rispetto al resto del Paese, i costi per dormire sono più elevati.
E’ praticamente impossibile trovare una stanza in una guesthouse a meno di 100.000 kip e anche gli ostelli non fanno sconti.
Noi abbiamo cercato in lungo e in largo per poi scegliere l’unico ostello economico al costo di 35.000 kip un letto in una camerata da 8. So che sembrano pochi euro di differenza ma su un viaggio a lungo termine e a basso budget, come il nostro, fanno la differenza.
Per dare un’idea, nel resto del Paese con la stessa cifra (70.000kip in due), abbiamo dormito in stanze doppie con bagno in camera e decisamente più accoglienti e pulite.
3- PERCHÉ NON PIACE LUANG PRABANG: SERVE UN BIGLIETTO PER TUTTO
Sempre in tema di budget, quando si visita Luang Prabang si deve tenere presente che è richiesto un biglietto praticamente per tutto.
La tariffa sembra fissa. 20.000 kip per entrare in un tempio. 20.000 kip per salire sulla collina di Phou Si, 20.000 kip per visitare la cascata di Kuang Si, 20.000 kip per andare in tuk-tuk dalla stazione degli autobus al centro. A differenza delle altre cittadine a nord del Laos, tutto ha un prezzo e anche salato se rapportato al costo della vita nel Paese.
4 -PERCHÉ NON PIACE LUANG PRABANG: LA FOLLA
Luang Prabang è forse il luogo più turistico del Laos e per qualcuno è l’unico contatto con questo Paese. Questo vuol dire che la maggior parte delle persone sono concentrate qui. Le attrazioni in città non sono moltissime e quindi è normale trovare folle e code ovunque (anche all’ATM).
Un esempio è la Kuang Si Waterfall. Dalle foto può sembrare un luogo di pace e tranquillità. In realtà, è frequentata da moltissime persone e davvero parecchio affollata. per non parlare dei buffet del Night Market dove spesso è difficile trovare posto a sedere.
5 -PERCHÉ NON PIACE LUANG PRABANG: NON E’ IL “VERO” LAOS
Arrivare a Luang Prabang dopo aver passato qualche giorno nel nord del Laos, per noi è stato un vero choc.
Ci è sembrato di visitare un parco giochi pensato per turisti stranieri. Caffè alla moda, ristoranti di lusso e persino le bancarelle del mercato sembravano studiate apposta per vendere souvenir agli innumerevoli turisti.
Nei giorni passati in città ci è mancato davvero molo il sorriso dei bambini che urlano “Sabaidee” e l’atmosfera più autentica che si respira nei luoghi fuori dalla città. E poi non abbiamo visto neanche una delle centinaia di galline che scorrazzano libere nei villaggi a pochi chilometri da lì!
Insomma, Luang Prabang ci è sembrato un luogo a parte rispetto al Paese in cui si trova.
Questo non vuol dire che non va visitata, anzi! (QUI 5 MOTIVI PER VISITARLA)
Il nostro consiglio è di includerla in un itinerario che preveda anche un salto al nord, per apprezzare entrambe le facce di questo Laos.