Quando si pensa all’Indonesia la prima cosa che viene in mente è Bali.
E’ lei la più famosa delle isole indonesiane e sicuramente quella che attrae più turismo.
Non è però l’unica e, a nostro parere, nemmeno la più bella.
C’è infatti un’altra isola enorme e ancora poco frequentata dal turismo italiano. Si tratta della selvaggia e stupenda isola di Sumatra.
Noi ci siamo stati per circa un mese, esplorandone la parte nord e ce ne siamo innamorati.
Abbiamo trovato luoghi davvero da film e persone accoglienti, oltre a cibo gustoso, il che non guasta mai.
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In questo post, le 10 cose secondo noi da non perdere nel nord dell’isola di Sumatra.
1. ISOLA DI SUMATRA – 10 COSE DA VEDERE: IL LAGO TOBA
Non è un lago normale, è il lago vulcanico più grande del mondo! Ed è qui, sull’Isola di Sumatra.
Proprio qui, 75000 anni fa c’era un enorme vulcano la cui eruzione ha cambiato il clima dell’intero pianeta.
Il lago Toba e l’isola di Samosir – l’isola al centro del lago – si sono formati proprio a seguito di quell’eruzione.
Ma la natura eccezionale e i panorami mozzafiato non sono l’unica attrazione del lago Toba. Qui infatti vive un popolo davvero particolare, i Batak, con le loro splendide case tradizionali e il loro sorriso.
Musicisti, danzatori e abili intagliatori i Batak sono anche conosciuti perché in passato erano CANNIBALI! Se non bastasse tutto questo a farvi prenotare un volo, passiamo al secondo punto.
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Come raggiungere il Lago Toba: Per arrivare all’isola di Samosir è necessario prendere un traghetto dalla cittadina di Parapat. Il costo è di 15.000 IDR, partenza ogni ora.
Parapat è raggiungibile da Medan con autobus pubblici al costo di 40.000 IDR. Il viaggio dura circa 4-6 ore.
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2. ISOLA DI SUMATRA – 10 COSE DA VEDERE: BERASTAGI
Appena si arriva a Berastagi si rimane un po’ delusi. La strada principale che attraversa la città è trafficata e rumorosa ad ogni ora del giorno.
Allora perché fermarsi a Berastagi?
Per due motivi. Il primo è che è un’ottima base di partenza per vedere alcuni luoghi stupendi (vedi i punti successivi).
Il secondo è perché è autentica.
E’ sempre molto difficile trovare cittadine che sono rimaste “reali” nonostante il turismo e Berastagi è una di queste.
Il mercato che si svolge ogni mattina è sicuramente uno dei luoghi più colorati e particolari di Sumatra.
E poi c’è la collina di Gundaling. Un punto panoramico facilmente raggiungibile a piedi, da cui godersi una vista stupenda sui vulcani della zona.
Come raggiungere Berastagi: dalla stazione di Pinang Baris a Medan, partono ogni ora minivan pubblici per Berastagi. Il costo è di 10.000 IDR per 3 ore di viaggio.
**ATTENZIONE: nella stazione di Pinang Baris ci è capitato più volte che delle persone dalle facce poco raccomandabili salissero sul pulmino e ci chiedessero di dare a loro i soldi del biglietto. In genere la tariffa richiesta era il doppio o più di quella reale. La cosa peggiore è che sono molto insistenti e praticamente tutti, autista compreso, sembrano aver paura di loro. Anche se nessun interverrà a vostra difesa, rifiutatevi di dare dei soldi a queste persone che altro non sono che criminali. Pagate il biglietto direttamente all’autista solo all’arrivo.
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3. ISOLA DI SUMATRA – 10 COSE DA VEDERE: LA SALITA DEL VULCANO SIBAYAK
Salire sul vulcano Sybayak è una delle esperienze più spettacolari che si possano fare a Sumatra e forse in generale nel mondo!
Il vulcano in questione è spento da 400 anni e si trova a pochi chilometri dalla città di Berastagi.
E’ possibile salire senza una guida ma è importante seguire sia per l’andata che per il ritorno, la stessa via.
L’hotel potrà fornirvi una mappa e tutte le indicazioni utili per organizzare il trekking in autonomia.
La camminata dura circa 3 ore e l’ingresso al vulcano costa 10.000 IDR.
Una volta arrivati sulla cima, tra gli spruzzi di zolfo e la vista pazzesca, si dimentica facilmente la fatica fatta per arrivare fin lì.
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4. ISOLA DI SUMATRA – 10 COSE DA VEDERE: SIPISO PISO WATERFALL
Le cascate più alte di Sumatra e tra quelle più alte dell’Indonesia, si trovano a circa 30 km da Berastagi.
Si tratta delle Sipiso Piso waterfall e sono davvero spettacolari.
Si tratta di un getto d’acqua che fa un salto di circa 20 metri prima di finire nel fiume.
L’ingresso alle cascate costa 4.000 IDR e da lì si gode anche di una bellissima vista sul Lago Toba.
Come raggiungere le Sipiso Piso Waterfall: Da Berastagi è necessario prendere un pullmino condiviso che parte davanti al mercato, fino a Kabanjahe e da lì cambiare per le cascate. Il costo totale è di 5000 idr per il primo tratto di strada e 10.000 IDR per la seconda parte. E’ sufficiente informare l’autista che volete arrivare alle cascate per essere aiutati nel cambio di minivan.
5. ISOLA DI SUMATRA – 10 COSE DA VEDERE: BUKIT LAWANG E LA GIUNGLA DEGLI ORANGOTANGO
Incontrare da molto vicino gli orangotango è una delle esperienze più emozionanti e uniche.
A Bukit Lawang tutto questo è possibile.
Questa cittadina vale una visita anche solo per la spettacolare location a due passi dalla giungla e sul fiume, isolata e lontana anni luce dal traffico e dallo smog.
Diversi ponti scricchiolanti e davvero da brivido collegano le due rive del fiume.
Ma il vero motivo per cui tutti arrivano a Bukit Lawang è la possibilità di fare 1 o 2 o 3 giorni di trekking nella giungla e ammirare da vicino scimmie, gibboni, uccelli selvaggi e loro… gli orango tango.
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6. ISOLA DI SUMATRA – 10 COSE DA VEDERE: BANDA ACEH E I RICORDI DELLO TSUNAMI
Nonostante sia geograficamente lontana dalle altre attrazioni di Sumatra, Banda Aceh è una meta imperdibile.
Situata nell’estremo nord dell’isola di Sumatra, la storia di questa città è stata teatro di una delle più grosse calamità di questo secolo.
In pochi infatti sanno che questa zona dell’isola di Sumatra è stata di gran lunga la più colpita dallo tsunami del 26 dicembre 2004 che solo in Indonesia ha fatto più di 170000 vittime.
Oggi, anche grazie agli aiuti umanitari post tsunami, la città è moderna, aperta al turismo e interessante meta turistica.
Da non perdere il museo dello tsunami (ingresso gratuito) e…una nave mercantile da 2600 tonnellate,!!
La Apung 1, questo è il nome della nave museo (ingresso gratuito), si trova a ben 5 km dal mare ed è stata portata qui dall’onda dello tsunami.
Come raggiungere Banda Aceh: Il viaggio da Medan dura circa 10-12 ore quindi consigliamo di prendere un autobus notturno, comodo e puntuale.
Ci sono diverse compagnie che coprono questa tratta e i prezzi si aggirano attorno ai 150/180.000 IDR.
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7. ISOLA DI SUMATRA – 10 COSE DA VEDERE: LA SPLENDIDA MOSCHEA DI BANDA ACEH
Prima dello tsunami, la regione di Aceh era chiusa al turismo a causa dei continui scontri per l’indipendenza della regione dal resto del Paese.
Dopo il 2004, in seguito a un accordo di pace, gli scontri sono fortunatamente cessati.
La città e l’intera area restano comunque territori dove la religione musulmana viene praticata ed applicata in modo molto restrittivo.
Questo significa che vanno mantenuti degli atteggiamenti rispettosi, che si deve evitare un abbigliamento succinto e che in molti hotel per dormire nella stessa stanza viene richiesto il certificato di matrimonio.
La vita nella città sembra ruotare attorno alla religione (tanto che persino i supermercati chiudono durante l’ora della preghiera) e la mosche è un po’ il fulcro di tutto.
E’ un edificio davvero meraviglioso che consigliamo di visitare anche la sera, quando il sole inizia a tramontare e le luci si accendono.
8. ISOLA DI SUMATRA – 10 COSE DA VEDERE: LE SPIAGGE LAMPUUK E LHO-NGA
Definite da molti le spiagge più belle di tutta l’Indonesia, queste due strisce di sabbia si trovano a circa 15 km da Banda Aceh.
Luoghi ideali per godersi il tramonto sorseggiando dell’acqua di cocco.
Attenzione: su queste spiagge le donne non possono indossare il bikini, è richiesto rimanere vestite.
9. ISOLA DI SUMATRA – 10 COSE DA VEDERE: PULAU WEH
Immagina un’isola con acqua cristallina, dove è possibile fare snorkeling o rilassarsi facendo passeggiate.
E’ un sogno? No, è Pulau Weh!
Davvero un’isola paradisiaca ancora poco trasformata dal turismo.
Conosciuta dai locali come Sabang, si trova a pochi km dalla costa nord di Sumatra.
Si può dormire in bungalow vista mare nella zona di Ibohl o noleggiare un motorino (100.000 IDR al giorno) e girare tutta l’isola.
Come raggiungere Pulau Weh: Dal porto di Banda Aceh partono due traghetti per Pulau Weh.
La fast ferry che impiega circa 1 ora e costa 80.000 IDR parte alle 8, alle 10.30 e alle 14.00. La slow ferry che impiega circa 2 ore e costa 27.000 IDR parte alle 10.30 e alle 14.00.
All’arrivo a Pulau Weh è necessario prendere un becak o un tuk tuk per raggiungere Sabang (20.000 IDR) o Ibohl (50.000 IDR).
10. ISOLA DI SUMATRA – 10 COSE DA VEDERE: CIBO
L’ultimo punto della lista lo riserviamo alla cucina di Sumatra.
Pensavamo di finire a mangiare solo Mie Goreng (noodles fritti) o Nasi Goreng (riso fritto) invece abbiamo trovato piatti interessanti.
Per citarne alcuni, il Gado-Gado a base di verdure bollite ricoperte di salsa di arachidi, oppure i Siaomay in pratica dei Wanton fatti a pezzetti e ricoperti di una salsa dolce e leggermente piccante.
Anche il Bakso, la zuppa tradizionale a basa di noodles e polpettine fatte con una sorta di “surimi” di manzo, è davvero buona.
Ma il vero punto di forza sono i dolci! Ci siamo riempiti di Martabak, che è una sorta di pancake molto spesso ripieno di cioccolato, arachidi o cocco… una vera delizia!