Di cose strane nel mondo ce ne sono davvero tante e quando si viaggia si ha la fortuna di poterne vedere alcune.
Dopo le stranezze che abbiamo incontrato in BIRMANIA, è arrivato il momento del LAOS.
Ecco le 5 cose più strane che abbiamo visto in Laos.
1. COSE STRANE IN LAOS: LA BAGUETTE
Trovare il pane in Asia per noi è stato un miraggio.
La baguette in Laos è diffusissima e si mangia in Lao Style con carne, patè, salsa piccante e altre verdure. Se preferite la versione con pollo e formaggio o tonno, la trovate tranquillamente a Luang Prabang.
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2. COSE STRANE IN LAOS: LE CANTILENE
Ascoltare un dialogo tra due persone in Laos (soprattutto se sono donne) è davvero un’esperienza originale. Le parole alla fine delle frasi si allungano all’inverosimile e continuano per svariati secondi. La vocale che sembra si allunghi di più è la aaaaaaaaaaaaaaaaa.
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3. COSE STRANE IN LAOS: IL RISO APPICCICA
I laotiani amano definirsi i discendenti del riso appiccicoso, il famoso “sticky rice”.
Servito in piccoli cestini di vimini, se ne prende una pallina con le mani e la si intinge nei curry o nel larb.
Sicuramente un’ottima alternativa rispetto al riso bollito che si trova in abbondanza negli altri paesi dell’area.
4. COSE STRANE IN LAOS: NON SI TOCCA MAI LA TESTA
Quando ci si incontra in Laos non ci si stringe la mano per salutarsi, né tanto meno ci si tocca la testa. Il gesto da fare è unire le mani come in preghiera e salutarsi con un caloroso sabaidee (ciao). Il contatto fisico è quasi sempre meglio evitarlo, soprattutto in pubblico.
5. COSE STRANE IN LAOS: UN COPRICAPO PER OGNI TRIBU’ E I VILLAGGI CASE FREE
Nel nord del Paese, in piccole capanne e villaggi isolati, vivono diverse tribù laotiane che conservano le loro tradizioni e dialetti. La prima differenza che salta all’occhio sono i copricapi delle donne delle diverse tribù.
Le donne Tai Dam ad esempio, portano un copricapo tenuto fermo da una spilla vistosa con pendaglietti simili a monete, mentre le donne Akha hanno un copricapo ricoperto di monete argentate. Questo particolare cappello non può mai essere tolto, quindi spesso le donne lo coprono con un foulard, soprattutto per dormire o fare particolari lavori.
La maggior parte dei villaggi che abbiamo incontrato nel nostro viaggio nel nord del Laos erano CASE FREE VILLAGES (un cartello riportava la scritta all’ingresso della strada). Abbiamo faticato un po’ a capire cosa significasse, ma pare che si faccia riferimento a villaggi dove non ci sono criminali o non vengono fatti atti contro la legge.
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