Tam Coc e Ninh Binh, la “Halong Bay sulla terra ferma”.
Cosa si può fare a Tam Coc se si hanno a disposizione due giorni?
Quali sono le principali attrazioni da non perdere a Tam Coc (Ninh Binh)?
Tam Coc è un piccolo paese a sud di Hanoi che da poco si è aperto al turismo.
Il principale motivo per includere Tam Coc tra le tappe del proprio viaggio in Vietnam è sicuramente la possibilità di esplorare, su una barca a remi, le caverne e i templi costruiti sul fiume.
Ma c’è molto altro da fare a Tam Coc e nella zona attorno a Ninh Binh.
Con due giorni a disposizione, ecco l’itinerario completo che abbiamo seguito.
TAM COC (NINH BINH) – ITINERARIO DI DUE GIORNI
In questo post alcune informazioni su cosa è possibile fare a Tam Coc e nella zona circostante, avendo a disposizione due giorni.
Si tratta di un itinerario tranquillo che permette di vedere il meglio, senza stra fare.
Per il primo giorno, è sufficiente avere una bicicletta (la maggior parte delle guesthouse le noleggia per meno di 2 euro) dato che le distanze non sono lunghe.
Per il secondo giorno, invece, abbiamo pensato a un itinerario che si spinge qualche km più in là. In questo caso, quindi, un motorino è il mezzo ideale e pratico.
TAM COC (NINH BINH) – GIORNO 1
L’itinerario del primo giorno si svolge nelle immediate vicinanze del villaggio.
3 sono i luoghi chiave da visitare secondo noi in questo primo giorno a Tam Coc.
Ecco la mappa:
1. Giorno 1 a Tam Coc: I campi di riso
Tam Coc, rinominata “l’Halong Bay sulla terra ferma” è famosa per le rocce che sbucano tra i campi di riso. Per esplorare l’aerea è possibile fare un tour in barca (poco consigliato: molto meglio farlo a Trang An – vedi sotto) oppure prendere una bicicletta e seguire le stradine sterrate che partono dal paesino e conducono in mezzo a distese di risaie.
Tempo: dipende tutto da quante foto volete fare alle verdissime distese di riso.
Costo: Gratis
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2. Giorno 1 a Tam Coc: Bich Dong Pagoda
A pochi km dal paese, Bich Dong pagoda è costituita da 3 templi costruiti ai piedi e sul fianco di una montagna.
Meglio indossare delle scarpe per risalire i gradini scivolosi che collegano i tre templi, all’interno dei quali sono conservate varie immagini del Buddha.
L’ultimo dei templi, quello più in alto, si raggiunge passando all’interno di una suggestiva grotta, un tempo usata per nascondersi durante la guerra.
Tempo: non meno di un’ora
Costo:l’entrata è gratis ma si paga il parcheggio per le biciclette (5.000 dong)
3. Giorno 1 a Tam Coc: Hang Mua
Questa terza tappa del giorno 1 a Tam Coc, è chiamata anche Hang Nua Caves. In relatà le caves (grotte) non sono niente di che. Il reale motivo per arrivare fin qui è salire i 500 e più gradini e godere di una stupenda vista dall’alto.
La vallata di Tam Coc, con i suoi campi di riso, il fiume e le montagne che sbucano dall’acqua, ripagano lo sforzo della salita.
Se piove, o le nuvole sono molto basse, non vale proprio la pena andarci
Tempo: un’ora o due a seconda della velocità con cui si fanno gli scalini
Costo: 30.000 dong per l’ingresso.
TAM COC (NINH BINH) – GIORNO 2
Il giorno due a Tam Coc è sicuramnte più impegnativo in termini di distanze da percorrere e tempistiche.
Serve sicuramente un motorino che si può noleggiare in uno dei tanti shop sulla strada principale del paese (costo 100.000 dong).
Le strade per raggiungere le diverse location, sono tutte asfaltate e davvero belle da percorrere in moto.
Ecco una mappa con i 3 luoghi da visitare nel secondo giorno:
1. Giorno 2 a Tam Coc: Trang An
Patrimonio dell’Unesco, Trang An è un luogo davvero suggestivo. A farla da padrone è il fiume da cui sbucano enormi rocce ricoperte di vegetazione.
Il miglior modo per visitare la zona è salire su una barca a remi, manovrata da esperte signore, sul fiume.
Si possono scegliere 3 diversi itinerari e visitare così diverse grotte e templi dislcoati lungo il percorso.
Dato che il percorso è così lungo, dare una mano alla signora che rema è d’obbligo, oltre a essere un divertimento.
Tempo: 2 o 3 ore a seconda del percorso scelto
Costo: 280.000 dong a testa + 5.000 per il parcheggio della moto. La signora che rema vi chiederà una mancia… fate voi, anche se in teoria non si dovrebbe lasciare nulla perché il costo fisso dell’entrata (parecchio alto) include già tutto!
2. Giorno 2 a Tam Coc: Hoa Lu
Hoa Lu è l’antica capitale delle dinastie Dinh e Le. Costituita da una serie di rovine, si trova a circa 20 km da Tam Coc.
Solo un paio di templi sono visitabile epiù che per le rovine, vale la pena fermarsi a Hoa Lu per il paesaggio circostante.
Volendo è possibile fare circa 200 scalini e salire alla tomba dell’imperatore posta su una montagna… puo la vista dall’alto è oscurata da alti alberi.
Tempo: 1 ora circa
Costo: 28.000 dong per l’ingresso + 5.000 per il parcheggio
3. Giorno 2 a Tam Coc: Bai Dinh pagoda
La Bai Dinh pagoda è uno dei più grandi complessi religiosi buddisti del Vietnam, ma è stranamente poco visitata dai turisti stranieri.
Tutto è estremamente grande a Bai Dinh. La pagoda altissima, la gigantesca statua del “chubby Buddah” (Buddah paffuto) sulla collina e i templi sfarzosi ed enormi. Vale davvero la pena andarci.
Tempo: il complesso è enorme e per vistarlo tutto servono almeno un paio d’ore
Costo: ingresso gratuito. Si paga solo il parcheggio per il motorino (che novità! 😉 )
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