Viaggio in Scozia: un racconto ironico di cosa aspettarsi quando si organizza un viaggio in Scozia.
Perché fare un viaggio in Scozia? Per imparare alcune fondamentali lezioni…
“È possibile innamorarsi a prima vista di un luogo come di una persona.” diceva Alec Waugh e noi ne siamo l’esempio.
Abbiamo lasciato un pezzo del nostro cuore nella selvaggia, affascinante e misteriosa Scozia.
La scintilla è scoccata nel 2009 quando con armi e bagagli siamo arrivati a Edimburgo ed è iniziato il nostro viaggio in Scozia.
La nostra storia insieme è durata due anni, ma come tutti i grandi amori, non la scorderemo mai.
Ci ha insegnato davvero tanto e siamo grati a lei, Alba (nome gaelico della Scozia), per i viaggiatori che oggi siamo diventati!
Vabbé forse abbiamo un po’ esagerato con le sviolinate, ma per noi il viaggio in Scozia ha rappresentato un momento davvero importante nelle nostre vite.
Ecco le 10 lezioni che ci ha dato la Scozia nei due anni che abbiamo vissuto tra i suoi loch (laghi) misteriosi e i suoi glen (vallate) leggendari.
Viaggio in Scozia – Perché visitarla: Per capire realmente il significato dell’espressione “carpe diem”
La prima cosa che ci ha insegnato la Scozia è l’importanza di cogliere l’attimo, o meglio cogliere l’attimo di sole che ci sarà. Eh sì, perché tutti quei loch, quelle vallate verdeggianti e tutto quel muschio altro non sono che il risultato di un clima che dire umido è dire poco. Se si vuole visitare la Scozia, quindi, un alleato importantissimo è il meteorologo che segnala speranzoso i luoghi in cui si potrà godere di qualche ora di sole o meglio di “non pioggia”. A quel punto, bisogna avere i riflessi pronti e fiondarsi verso quei luoghi asciutti prima che sia troppo tardi!
Viaggio in Scozia – Perché visitarla: Le cose imperfette possono essere stupende
La Scozia è famosa per i suoi castelli e tra questi, quelli che più emozionano e incantano, sono proprio quelli in rovina. Posizionati su alte scogliere a picco sul mare o costruiti in mezzo a laghi selvaggi, i castelli in rovina della Scozia riescono a rievocare un passato glorioso proprio grazie alla loro imperfezione.
Viaggio in Scozia – Perché visitarla: Per capire che i pregiudizi sono inutili
In Scozia gli uomini più virili e leggendari, ammirati per coraggio e osannati come degli eroi, indossano delle gonne!! Non armature, smoking o giubbetti di pelle ma gonne colorate!!
Viaggio in Scozia – Perché visitarla: Per aumentare il proprio livello di sopportazione
Se si riesce a resistere a 30 minuti di cornamusa senza buttarsi da una scogliera, ci si aggiudica il prefisso Mac davanti al proprio cognome
Viaggio in Scozia – Perché visitarla: Per scoprire la bellezza di perdersi
Qualunque strada percorriate in Scozia, avrete la certezza di ritrovarvi immersi in un paesaggio mozzafiato, selvaggio e all’apparenza inesplorato (a meno che non siate arrivati a Glasgow!). Perdervi tra queste meraviglie è senz’altro la cosa migliore che vi possa capitare.
Viaggio in Scozia – Perché visitarla: Per imparare a non sottovalutare mai i nemici
La Scozia insegna che dei minuscoli moscerini, i midges, possono essere centinaia di volte più fastidiosi e pericolosi di enormi mucche con la frangetta. (per fortuna ci sono le “midges forecast” che aiutano ad evitarli).
Viaggio in Scozia – Perché visitarla: Per abbandonare le proprie certezze
Potete aver studiato anni inglese nelle migliori scuole, avere l’attestato di livello più alto di conoscenza dell’inglese o essere in grado di conversare di qualunque argomento anche con sua Maestà la regina Elisabetta; ma vi basterà entrare in un pub scozzese e provare a ordinare una birra con il vostro finto accento british, per capire che lo sforzo è stato tutto inutile. Lo scozzese non è inglese. Prima ci si mette il cuore in pace, prima ci si rende conto che si dovrà imparare una nuova lingua.
Viaggio in Scozia – Perché visitarla: Per dare un nuovo significato ai profumi
Ognuno di noi associa ad alcune parole degli odori. In Scozia abbiamo imparato ad associare la parola “benvenuto” al profumo di legno e whisky che ti assale appena varchi la soglia di un pub. Non importa da dove tu venga o quale accento tu abbia, quando sentirai quell’odore e il suono di una chitarra, ti sentirai accolto.
Viaggio in Scozia – Perché visitarla: Per allargare i propri orizzonti culinari
In Scozia si impara che anche delle interiora di pecora cucinate dentro lo stomaco dell’animale possono diventare un piatto tradizionale di cui andare fieri. Si tratta dell’haggis assolutamente da gustare accompagnato da una dolcissima IRN-BRU.
Viaggio in Scozia – Perché visitarla: Per riscoprire un sentimento inconsapevole di patriottismo
La Scozia ha il potere di far sentire orgoglioso di vivere sul suolo scozzese anche chi è nato in un paese diverso. La trasformazione è graduale e in genere inizia con l’acquisto di un cappellino con la testa di Highland Cow, per poi passare a fare apprezzamenti sui colori del tartan di un clan piuttosto che dell’altro.
Il passo successivo sarà quello di partecipare a un ceilidh (danza tradizionale scozzese) o chiedersi come si è riusciti a vivere senza usare espressioni come “a wee bit” (un po’) o “bonny lass” (bella ragazza). Capirete che la Scozia vi ha davvero rubato il cuore quando vi sentire “proud” (orgogliosi) mentre osservate sotto la pioggia una sfilata di energumeni in gonnella! 🙂
“Fratello e sorella sono nemici per natura, come gli inglesi e gli scozzesi, i gallesi e gli scozzesi, gli irlandesi e gli scozzesi, i giapponesi e gli scozzesi, gli scozzesi e altri scozzesi! Dannati scozzesi, hanno rovinato la Scozia!!!” Il giardiniere Willy (The Simpson)
QUI altri post sulla stupenda Scozia
Ahahah! Che ridere!
Il punto 7 sull’accento scozzese l’ho sperimentato già fuori dalla Scozia 😅
Il punto 9 è un’esperienza che mi sono ripromessa di provare assolutamente.
Per il resto non vedo l’ora di esplorare la Scozia 🙂
Dell’accento scozzese noi ce ne siamo accorti nel primo negozio di Edimburgo in cui siamo entrati… Quando il commesso ci ha detto “wannabag?” ci siamo guardati perplessi per svariati minuti, prima di capire che ci chiedeva se volevamo un sacchetto!! 🙂
L’haggis invece, è sicuramente da provare almeno una volta nella vita. Buona esplorazione della Scozia Cristina! 😉
L’unica volta che sono stata in Scozia è stata nell’ estate del 2009. Era un regalo da parte di mia figlia x i miei 40 anni. Sono stati solo 5 giorni ma sufficienti a farmi innamorare del posto. Ho visto solo un po’ di Edimburgo e dintorni ma so solo io cosa ho provato tornando in Italia. L’haggis l’ho provato ed è davvero buono. Vorrei poter prendere un biglietto di sola andata e fare come mio fratello che nel lontano 1995 è partito x Edimburgo e ci è rimasto….